Rottamazione quater: il prospetto informativo

Rottamazione quater delle cartelle esattoriali – Entro il prossimo 30 Aprile,  i contribuenti che vorranno aderire alla nuova edizione della rottamazione delle cartelle, dovranno farlo attraverso l’apposita procedura online disponibile sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it.

Ricordiamo che,  la “rottamazione quater”,  permette di sanare le cartelle di pagamento avente ad oggetto i ruoli consegnati all’agente della riscossione entro il 30 giugno 2022, mediante il versamento delle sole imposte e delle spese di notifica e delle eventuali procedura esecutive; in pratica vengono del tutto abbattuti le sanzioni e gli interessi.

Sullo stesso sito, inoltre, tutti potranno prendere visione dell’apposito prospetto informativo delle cartelle che possono essere regolarizzate, attraverso tre modalità:

1. Accedere all’aria riservata del suddetto sito attraverso spid, Carta di identità elettronica o Carta nazionale dei servizi.

La prima volta che si entra si dovrà comunicare l’indirizzo e-mail accedendo a “Il mio profilo”.

Poi si dovrà accedere all’area dedicata alla rottamazione e cliccare sul pulsante “Prospetto Informativo “, che verrà recapitato nelle successive 24 ore all’indirizzo e-mail del contribuente.

2. Quando non si è in possesso di alcuna forma di identificazione digitale è sufficiente indicare i propri dati anagrafici, il codice fiscale ed allegare un documento di riconoscimento.  Il sistema invia una mail di conferma dei dati inseriti, e un’altra mail per comunicare la presa in carico della domanda.

Se tutti i dati inseriti sono corretti, verrà inviata una nuova mail con l’indicazione di un link per scaricare il prospetto informativo;

2. Delegare un intermediario abilitato.

Come si diceva prima, entro il 30 aprile si dovrò inviare la domanda di regolarizzazione attraverso la procedura on line messa a disposizione sul sito, ed entro il 30 giugno l’agenzia delle entrate riscossione comunicherà al contribuente gli importi da versare.

Il versamento dovrà essere eseguito in un’unica soluzione entro il 31 luglio 2023, mentre in caso di scelta per il pagamento dilazionato, il 10% dovrà essere versato in due rate il 31 luglio e il 30 novembre  2023, il resto in 16 rate scadenti il 28/2, il 31/5, il 31/7 e il 30/11 di ogni anno.

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